Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Tommaso Crudeli (Poppi, 1703 - Poppi, 27 marzo 1745) è stato un letterato e massone, perseguitato dall'Inquisizione.
Si addottorò in utroque iure presso l'Università di Pisa (1722), dove fu allievo di Bernardo Tanucci. Finiti gli studi, si trasferì per un breve periodo a Venezia come precettore presso la famiglia Contarini.
Tipico esempio di libero pensatore anticlericale, fu altresì un brillante poeta e letterato. Nel 1735 si iscrisse alla loggia fiorentina della Massoneria, fondata da alcuni inglesi attorno al 1732, che servì come segretario. In quegli anni la Massoneria aveva acquistato sempre più influenza nella vita politica fiorentina del tempo, soprattutto dopo la morte nel 1737 di Gian Gastone de' Medici, a cui succedeva il nuovo granduca Francesco Stefano di Lorena, affiancato al governo dello Stato toscano dal principe Marc de Craon, i quali erano entrambi "fratelli". Nonostante ciò la pubblicazione della bolla In eminenti Apostolatus specula (aprile 1738), che conteneva la scomunica della Massoneria, contribuì a rimescolare le carte. Il cardinale fiorentino Neri Maria Corsini, nipote di Clemente XII, insieme all'inquisitore Paolo Ambrogio Ambrogi coordinarono l'offensiva del partito curiale contro i massoni fiorentini. la vittima più illustre fu proprio Crudeli, che fu arrestato il 9 maggio 1739. Dopo un anno di dura carcerazione e interrogatori, che ne minarono profondamente il fisico già debilitato dalla tubercolosi e dall'asma, grazie alle sue protezioni politiche Crudeli fu trasferito, nel giugno 1740, dalle prigioni del Sant'Uffizio a quelle della Fortezza da Basso, gestite dal governo fiorentino. Ma il 20 agosto 1740 arrivò comunque la sentenza di condanna (per lettura di libri proibiti e blasfemia): Crudeli fu confinato a Poppi e poi a Pontedera. Nell'aprile 1741 gli fu concessa la grazia. Trascorse gli ultimi anni principalmente a Firenze. Morì a Poppi nel 1745.
Bibliografia
- Paolo Casini, The Crudeli Affair: Inquisition and Reason of State, in Peter Gay (a cura di), Eighteenth Century Studies presented to Arthur M. Wilson, University Press of New England Hanover 1972, pp. 133-152.
- Carlo Francovich, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla Rivoluzione francese, La Nuova Italia, Firenze 1974, pp. 29 sgg.
- Maria Augusta Morelli Timpanaro, Tommaso Crudeli (Poppi 1702-1745). Contributo per uno studio sulla Inquisizione a Firenze nella prima metà del XVIII secolo, 2 voll., Olschki, Firenze 2003.
- Magda Vigilante, Crudeli, Tommaso, in DBI, vol. 31 (1985).
Testi on line
- Raccolta di poesie del dottor Tommaso Crudeli dedicata all'Illustrissimo Signore Orazio Mann Ministro in Toscana di S. M. Britanica, appresso sua maestà Cesarea, in Napoli MDCCXLVI, con licenza de' superiori.
- Rime e prose del dottor Tommaso Crudeli toscano, Parigi, presso Gio. Claudio Molini, MDCCCV.
Link
- Scheda su Tommaso Crudeli sul sito Symogih.org
Article written by Daniele Santarelli | Ereticopedia.org © 2013
et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]