Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Taddeo Consoni (Grosotto, 13 febbraio 1801-1855) è stato un sacerdote, scienziato e magnetizzatore, autore di trattati di mesmerismo.
Cenni biografici
Appartenente ad una famiglia lombarda di origini nobiliari, compie studi di filosofia al liceo, per poi iscriversi all’Università di Padova. Qui si dedica alla teologia, alle materie botaniche e a varie branche delle scienze storiche e naturali. Ordinato prete nel 1825, pubblica l’anno seguente un metodo di stenografia (Nuovo Sistema Universale e Completo di Stenografia Italiana, 1826), per poi dedicarsi a studi sulla Nicotiana (pianta del tabacco), sull’influenza della luna sui corpi terrestri, sulla devastazione e il ripristino dei boschi in Valtellina, e sulla mnemotecnica (Della mnemotecnia ovvero Del modo di meravigliosamente facilitar la memoria, 1848).
A Firenze nell’aprile 1849 frequenta un corso di mesmerismo tenuto dal magnetizzatore franco-svizzero Charles Lafontaine (1803-1892). Basandosi sugli insegnamenti ricevuti, Consoni pubblica un Saggio intorno ai principali fenomeni del Mesmerismo, altra prova dell'esistenza e divinità dell'anima contro i materialisti (1849). Qui espone un sistema di fisiologia sottile fondato sulla distinzione tra l’anima («sostanza semplice ed indefinibile, capace soltanto d'intelligenza e volontà», «porzione» dell’anima divina), lo «spirito sensitivo» («porzione del movimento elementare animalizzato dalla respirazione, e che circola in seguito pel moto del sangue») e fluido magnetico, che circola nel sistema nervoso e trasmette allo spirito le impressioni prodotte dai sensi. Tramite il magnetismo animale, Consoni si dice in grado di indurre dodici tipi di fenomeni, tra cui stati di catalessia, sonnambulismo, estasi e «preghiera», ma anche «il Canto, la Danza, e per fino una specie di Furore», aiutandosi in questo con vari tipi di musica. Se correttamente attivato, il fluido magnetico sembra infatti «staccare ad un grado bene apprezzabile l’anima dal corpo, nel quale trovasi avvincolata», restituendo ad essa la primitiva libertà, e fornendo la «luminosa la prova dell'esistenza e divinità dell'anima».
Queste pubblicazioni e le pubbliche attività di magnetismo svolte a Firenze in quegli anni valsero a Consoni frizioni con gli ambienti ecclesiastici (insospettendo, in particolare, l’Arcivescovo Ferdinando Minucci) e soprattutto del corpo medico e scientifico. Per replicare alle accuse dei suoi detrattori Consoni pubblicò nel 1855 una seconda edizione del trattato. Qui innesta la sua visione del magnetismo e del sonnambulismo in una cornice che si può già definire «occultista». Nell’antichità il magnetismo animale era, per riprendere un'espressione di Eliade, una «tecnica dell’estasi» esoterica, conosciuta dai Sacerdoti dei vari popoli e custodita «dietro la cortina di speciosi enimmi». In questa seconda versione del volume, Consoni ribadisce la capacità del magnetizzatore di produrre l’estasi, nonché la realtà dei fenomeni paranormali (telepatia, precognizione, chiaroveggenza) che si verificano negli stati di sonnambulismo.
Muore nel 1855 in circostanze sconosciute.
Opere di Consoni sul mesmerismo
- Saggio intorno ai principali fenomeni del Mesmerismo, altra prova dell'esistenza e divinità dell'anima contro i materialisti, Pisa: Vannucchi, 1849.
- La esistenza e spiritualità dell' anima distinta dallo spirito sensitivo prodotto del meccanismo organico contro i materialisti fatta rilevare in più fasi di mesmerica lucidità mediante una trentina di pubbliche gratuite accademie offerte dal mesmerista prof. Can. e Cavaliere Taddeo dei Consoni, Firenze: Nencini, 1855.
Bibliografia
- Cenni biografici intorno al canonico professore Taddeo De' Consoni estratti a pagina 166 e seguenti dall'opera intitolata Degli scienziati italiani notizie biografiche raccolte da Gaetano Giucci…e nuovamente riprodotti dal marchese commendatore Carlo De Ribas, Napoli: Avallone 1845.
- Degli scienziati italiani formanti parte del 7. congresso in Napoli nell'autunno del 1845 notizie biografiche raccolte da Gaetano Giucci, Napoli: A. Lebon, 1845, p. 101 e 166-170.
Nota bene
Questa voce è parte della sezione trasversale Mesmerismo, occultismo, spiritismo. Eterodossie del XIX secolo tra correnti esoteriche e nuove spiritualità, che intende presentare uno specifico campo culturale, che si delinea nel corso dell’Ottocento a cavallo tra medicina, religione, utopie politiche e nuove spiritualità. Le sue voci sono dedicate ad una serie di autori e movimenti, attivi a margine delle egemonie scientifiche e religiose occidentali, i quali, in continuità tra di loro e con frequenti richiami ad un bacino di idee e riferimenti comuni, operarono in una relazione di interscambio e conflitto con i saperi dominanti.
Article written by Francesco Baroni | Ereticopedia.org © 2023
et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]