Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
L'Inquisizione fu presente a Genova sin dal secolo XIII, controllata dai domenicani.
La nomina apostolica dell'Inquisitore fu introdotta nel 1575 (in ritardo rispetto ad altri casi territoriali), grazie alla mediazione del cardinal Giovanni Morone, allora legato papale nella Repubblica di Genova. Non mancarono momenti di gravi tensione tra la "nuova" Inquisizione e le autorità cittadine. L'episodio più grave e significativo avvenne nel 1669, allorché l'inquisitore Michele Pio Passi fu espulso dal territorio della Repubblica.
Il più celebre tra gli inquisitori di Genova fu senz'altro Eliseo Masini, l'autore del Sacro Arsenale, stampato proprio a Genova nel 1621.
L'Inquisizione genovese cessò di esistere in epoca napoleonica attorno al 1798.
Vedi anche: Lista degli Inquisitori di Genova
Links
- Scheda sull'Inquisizione di Genova sul sito Censimento degli archivi inquisitoriali in Italia
- Scheda sulla sede inquisitoriale di Genova sul sito Symogih.org
Article written by Redazione | Ereticopedia.org © 2014
et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]