Crespolini, Pietra

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Pietra Crespolini detta Maiagala è stata una donna processata per stregoneria a Modena nel 1533.

Il processo contro di lei fu condotto dall'inquisitore Paolo da Verona.
Quello di Pietra Crespolini è un caso di magia terapeutica. Una testimone sostiene che la donna fosse solita far battezzare e cresimare una calamita da un sacerdote che in seguito celebrava una messa sopra la detta calamita ("fecit baptizare et creximare magnetem a presbitero"; "et dixit ipso presbiteri celebrare missam supra dicta magnete").
Un'altra testimone sostenne che Pietra aveva usato la calamita per farla guarire dai suoi mali, compiendo uno specifico rituale.

Fonti e bibliografia

  • Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, B. 2, bb. 46.
  • Domizia Weber, Sanare e maleficiare. Guaritrici, streghe e medicina a Modena nel XVI secolo, Carocci, Roma 2011.

Article written by Domizia Weber | Ereticopedia.org © 2021

et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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