Olivieri, Maurizio Benedetto

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Maurizio Benedetto Olivieri (Acelle, 24 febbraio 1769 - Roma, 27 settembre 1845) è stato un teologo ed esegeta domenicano, commissario generale del Sant'Uffizio dal 1820 al 1845.

Entrò nell'ordine domenicano a Modena nel 1784. Si formò quindi a Bologna presso lo Studio generale domenicano e fu ordinato sacerdote nel 1791. Nel 1793 si addottorò presso l'Università di Bologna con una dissertazione De sacro hebraico textu.
Successivamente insegnò filosofia e teologia presso vari collegi domenicani (Cagli, Colorno, Ancona, Parma). Dal 1800 insegnò Antico Testamento presso La Sapienza di Roma e greco presso il Pontificio collegio urbano "de Propaganda Fide". Dal 1806 fu membro dell'Accademia di religione cattolica. Si oppose alla politica napoleonica, rifiutando di prestare il giuramento civile cui furono obbligati gli ecclesiastici dopo l'entrata di Napoleone a Roma nel 1808.
Dal 1820 al 1845 fu commissario generale del Sant'Uffizio. In quanto tale favorì l'accettazione delle tesi copernicane da parte della Chiesa.
Nel 1834 fu eletto generale dell'ordine domenicano.

Bibliografia

  • Guido Bartolucci, Olivieri, Maurizio Benedetto, in DBI, vol. 79 (2013) (e bibliografia ivi citata).
  • Herman H. Schwedt, Tobias Lagatz (a cura di), Prosopographie von romischer Inquisition und Indexkongregation: 1814-1917, Schöningh, Paderborn 2005, pp. 1067-1070.

Article written by Redazione | Ereticopedia.org © 2016

et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

thumbnail?id=1_usu8DkYtjVJReospyXXSN9GsF3XV_bi&sz=w1000
The content of this website is licensed under Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) License