Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Giovanni Maria è stato un medico, perseguitato per eresia all'inizio del XVI sec.
La fonte sulla sua vicenda è costituita dalla Autobiografia del filologo e umanista veneziano Giovanni Bembo, pubblicata da Theodor Mommsen nel 1861.
Secondo il Bembo, Giovanni Maria, medico bolognese attivo a Venezia nei primi anni del XVI sec., "empiricum magis quam doctum", sosteneva le necessità di spiegare il Vangelo in volgare alle persone semplici e illetterate e aveva raccolto attorno a sé un circolo di seguaci tra le famiglie patrizie veneziane (anche la madre del Bembo fu sua seguace). Questa sua dottrina, simile a quella esposta da Gabriele Biondo nel suo Ricordo, lo rese inviso ai frati. A seguito di una denuncia da parte di fra Francesco Zorzi, fu incarcerato. Dopo vari anni di carcerazione fu graziato da papa Giulio II.
Bibliografia
- Theodor Mommsen, Autobiographie des Venezianers Giovanni Bembo, in «Sitzungsberichte der königlichen bayerischen Akademie der Wissenschaften», 1, 1861, pp. 581-609: p. 588.
- Adriano Prosperi, L'Inquisizione romana. Letture e ricerche, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2003, pp. 147-148.
Article written by Daniele Santarelli & Domizia Weber | Ereticopedia.org © 2020
et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]