Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Giacomina Tetoldino è stata una donna perseguitata per stregoneria a Poschiavo tra gennaio e marzo 1672.
Accusata di aver maleficiato persone e animali e di aver partecipato al sabba, riuscì a fuggire prima di essere catturata. Fu quindi processata in contumacia e condannata al bando perpetuo e alla confisca dei beni.
Fonti e bibliografia
- Gaudenzio Olgiati, Processi di Stregoneria nella Antica Giurisdizione di Poschiavo 1631-1672, trascritti da R. Juvalta (1969), vol. I, pp. 143 sgg.
Link
- Fascicolo processuale di Giacomina Tetoldino sul sito del Comune di Poschiavo.
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]