Elena da Lagio (presunta strega, XVII sec.)

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Elena da Lagio è stata una donna perseguitata per stregoneria dall'Inquisizione di Bologna nel 1662.

Fu citata, insieme ad altre presunte streghe, da un'altra donna, Domenica Galassi, anch'essa inquisita per stregoneria a partire dal giugno 1662. A sua volta Elena, nel settembre 1662, confessò, accusando le sue complici (Elisabetta detta la Bettina, Costanza fiorentina, Buratella) che, come lei, praticavano magia amorosa, ricorrendo in particolare al "battesimo" del sangue mestruale.

Bibliografia

  • Umberto Mazzone, Claudia Pancino (a cura di), Sortilegi amorosi, materassi a nolo e pignattini. Processi inquisitoriali del XVII secolo fra Bologna e il Salento, Carocci, Roma 2008, pp. 40 sgg., par. 1.3 (redatto da Gian Luca D'Errico).

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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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