Ori, Donato

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Donato Ori è stato un medico e umanista lucchese del XVI sec.

Nato a Borgo a Mozzano, si formò presso l'Università di Siena, dove si laureò nel 1532. Negli anni quaranta collaborò con Aonio Paleario e con il suo progetto pedagogico. Fu magistrato dell'Offizio sopra le scuole (1554 e 1560).
Redasse un poemetto sull'assedio di Firenze, diretto contro i repubblicani fiorentini, La rotta di Ferruccio. Nel 1556 pubblicò le Rime in lode delle gentildonne di Lucca.
Fu sospettato di eterodossia e fu denunciato in forma anonima presso l'Offizio sopra la religione nel 1567.

Bibliografia

  • Simonetta Adorni Braccesi, Giuliano da Dezza caciaiuolo: nuove prospettive sull'eresia a Lucca nel XVI secolo, in "Actum Luce", I, 1980, pp. pp. 89-138: p. 126
  • Simonetta Adorni Braccesi, Una città infetta. La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Olschki, Firenze 1994, pp. 115, 202.
  • Ubaldo Ceccarelli, La tradizione medico-chirurgica lucchese, Giardini, Pisa 1961, p. 51.
  • Alessandro Monti, L' assedio di Firenze (1529-1530). Politica, diplomazia e conflitto durante le guerre d'Italia, Pisa University Press, Pisa 2014, pp. 327-328.
  • Simone Ragagli, Lucca, in DSI, vol. 2, 936-941.
  • Simone Ragagli, La Repubblica e il Sant'Uffizio. Il controllo delle coscienze nella Lucca del secolo di ferro, tesi di perfezionamento inedita, Scuola Normale Superiore di Pisa, a.a. 2008/2009, pp. 38, 119, 423.

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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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