Feo, Donato
Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Donato Feo o di Feo, originario di Omignano in Cilento, perseguitato da Antonio Ricciulli, ministro generale del Sant'Uffizio nel Regno, fu giustiziato a Napoli in piazza del Mercato il 27 marzo 1637 all'età di 28 anni, per aver detto messa senza essere sacerdote.
Bibliografia
- Luigi Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Lapi, Città di Castello 1892, vol. II, pp. 36-37 n. 3; Doc. 10, p. 77, n. 1.
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]