Gigli, Domenica

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Domenica Gigli (Gili) è stata una donna perseguitata per stregoneria dall'Inquisizione di Modena tra 1716 e 1717.

Giovane donna di 22 anni, originaria di Nonantola, aveva appreso un sortilegio per sedurre un uomo, che consisteva nell'evocare "Sangue di Drago, Chiave di David, Cuor di Gesù Cristo" durante la messa. Domenica confessò anche di aver invocato il diavolo e promessogli la sua anima in cambio dell'amore del giovane che amava. Ostinata nel ripetere i suoi sortilegi, dovette sottomettersi due volte all'abiura (29 aprile 1716 e 28 marzo 1717).

Fonti e bibliografia

  • Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, B. 191, bb. 3; B. 192, bb. 3.
  • Romano Canosa, Isabella Colonnello, Gli ultimi roghi. La fine della caccia alle streghe in Italia, Sapere 2000, Roma 1983, p. 87.

Article written by Domizia Weber | Ereticopedia.org © 2022

et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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