Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Brighento Brighenti di Maranello è stato un guaritore, processato per stregoneria dall'Inquisizione di Modena nel 1531.
Aveva ca. 65 anni al momento del suo processo. Fu denunciato per aver maleficiato un certo Jacopo de Gilardi, che lo aveva chiamato per curarlo dopo averlo avvistato vagare vicino a casa sua con una lampada ad olio ed essersi ammalato a un occhio. I tre testimoni che denunciarono Brighenti dichiararono che il suo metodo di curare consisteva nel segnare gli ammalati di notte al lume di una lampada.
Dichiarò di aver vissuto a Roma quando era poco più che trentenne, collaborando lì per circa sette anni con un certo Mariano Teutonico, medico, da cui aveva imparato alcune tecniche curative.
Fonti e bibliografia
- Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, B. 3, bb. 45.
- Matteo Duni, Under the Devil's Spell: Witches, Sorcerers and the Inquisition in Renaissance Italy, Syracuse University in Florence, Firenze 2007, pp. 113-117.
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]