Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Bandino Panciatichi (Firenze, 10 giugno 1629 - Roma, 21 aprile 1718) è stato un cardinale, membro della Congregazione del Sant'Uffizio.
Si formò a Modena presso il Collegio S. Carlo e nel 1655 si addottorò in utroque iure presso l'Università di Pisa. trasferitosi a Roma al seguito del cardinale Giulio Rospigliosi (il futuro Clemente XI, papa dal 1667 al 1669), collaborò con Giovanni Battista De Luca, esercitando la pratica forense.
Nel 1669 fu nominato referendario utriusque Signaturae.
Nel 1678 fu nominato segretario della Congregazione della visita apostolica; nel 1681 segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari e consultore del Sant'Uffizio (la nomina come consultore del Sant'Uffizio avvenne l'8 ottobre 1681 e Panciatichi giurò come tale il 29 ottobre 1681).
Il 13 febbraio 1690 fu nominato cardinale da papa Innocenzo XII Ottoboni (1689-1691). Fu incluso nella Congregazione del Sant'Uffizio (giurò come cardinale inquisitore il 12 aprile 1690).
Dal 1700 al 1718 fu prefetto della Congregazione del Concilio.
Bibliografia
- Herman H. Schwedt, Die Römische Inquisition. Kardinäle und konsultoren 1601 bis 1700, Herder, Freiburg 2017, pp. 456-457.
- Elisabetta Stumpo, Panciatichi, Bandino, in DBI, vol. 80 (2014).
Article written by Redazione | Ereticopedia.org © 2017
et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]