Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Arcangelo de' Bianchi (Gambolo, 4 ottobre 1516 - Roma, 18 gennaio 1580) è stato un inquisitore domenicano e cardinale.
Entrato da giovane nell'ordine domenicano, compì studi teologici presso il convento di S. Domenico di Bologna.
Fu uno stretto collaboratore di Michele Ghislieri.
Fu commissario generale del Sant'Uffizio nel 1565-66.
Pio V lo nominò vescovo di Teano nel 1566, quindi cardinale il 17 maggio 1570.
Fu prefetto della congregazione dell'Indice. Morì a Roma nel 1580.
Bibliografia
- Andrea Del Col, Commissario del Sant'Uffizio, Italia, in DSI, vol. 1, pp. 351-52: p. 351
- Miguel Gotor, La censura della Controriforma, in Sergio Luzzatto, Gabriele Pedullà (a cura di) Atlante della Letteratura italiana, vol. II, Einaudi, Torino 2011, pp. 331-37: p. 333
Voci correlate
Links
- Scheda sul cardinale Arcangelo de' Bianchi sul sito The cardinals of the Holy Roman Church
- Scheda su Arcangelo de' Bianchi sul sito Symogih.org
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]