Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Anna Capelli è stata una donna perseguitata per stregoneria a Poschiavo tra il novembre 1672 e l'ottobre 1673.
Era figlia di Giacomo Laqua e sposata con il Decano Andrea Capelli. Come risulta dalla documentazione processuale, riferì di non ricordarsi che età avesse, ma era sposata con Andrea Capelli da 37 anni ed aveva avuto sei figli. Questo fa dedurre che fosse anziana. Sospettata di aver praticato molti malefici contro persone e animali, l'accusa contro di lei era sostenuta anche dal fatto che provenisse da una famiglia ritenuta collusa con la stregoneria. Tuttavia si proclamò sempre innocente, resistette alle numerose torture e al confronto con i testimoni che la accusavano e fu difesa dal marito e da un figlio. Le fu riconosciuto il marchio della strega. Nella documentazione processuale che la riguarda manca la sentenza. Fu probabilmente bandita.
Fonti e bibliografia
- Gaudenzio Olgiati, Processi di Stregoneria nella Antica Giurisdizione di Poschiavo 1673-1674, trascritti da R. Juvalta (1969), vol. II, pp. 485 sgg.
Link
- Fascicolo processuale di Anna Capelli sul sito del Comune di Poschiavo.
Article written by Redazione | Ereticopedia.org © 2021
et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]