Oreggi, Agostino

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Agostino Oreggi (Santa Sofia, 1577 - Benevento, 12 luglio 1632) è stato un teologo, cardinale e arcivescovo, membro della Congregazione del Sant'Uffizio.

Dottore in teologia presso il Collegio Romano e in utroque iure presso La Sapienza di Roma, fu uno stretto collaboratore di Roberto Bellarmino, ma anche di Maffeo Barberini, poi Urbano VIII. Fu professore di teologia a Faenza.
Consultore del Sant'Uffizio dal 1629, fu nominato cardinale e arcivescovo di Benevento il 28 novembre 1633 e incluso subito nella Congregazione. Come consultore, ebbe un ruolo significativo nel processo contro Galileo Galilei.
Morì nel 1635 a Benevento.

Bibliografia

  • Pierre-Noël Mayaud, Les «Fuit congregatio sancti officii in … coram …» de 1611 à 1642. 32 ans de vie de la Congrégation du Saint Office, in "Archivum Historiae Pontificiae", 30, 1992, pp. 231-289: pp. 265, 289.
  • Miroslav Tvrdek, Il cardinale Agostino Oreggi (1577-1635), Pontificia Università Lateranense, Roma 1965.

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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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