Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Abbondio del Sartor di Semogo è stato un uomo processato per stregoneria dal Tribunale di Bormio.
Fu citato come stregone da Malgherta Pradella, Domenica Trameri junior e senior. Dapprima negò le accuse, quindi confessò sotto tortura, tentando poi di ritrattare ma cedendo ai tormenti. Dichiarò di aver appreso le arti stregonesche dalla madre e fece i nomi di varie altre streghe.
Anche la sorella di Abbondio, Cristina Del Sartor, fu incriminata per stregoneria, ma si rese contumace.
Fonti
- Inchiesta su Abbondio del Sartor di Semogo, per stregoneria, Archivio del Comune di Bormio, Quaterni inquisitionum, sorte invernale 1630-31 (5, 10, 11, 14, 16, 23, 24, 26 dicembre 1630) e sorte primaverile 1631 (1, 6 giugno 1631); Inchiesta su Cristina del Sartor di Semogo, per stregoneria, Archivio del Comune di Bormio, Quaterni inquisitionum, sorte invernale 1630-31 (9, 14 dicembre 1630): documenti pubblicati on line nella sezione La stregoneria nel contado di Bormio del sito Lombardia. Beni Culturali.
Article written by Redazione | Ereticopedia.org © 2023
et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]